E’ veramente importante farsi gli auguri di Pasqua ? Non parlo di religione , non mi permetterei mai. Rifletto solamente sulla società italiana che vivo .
Mi capita di fare questi pensieri banali proprio oggi che sono circondata di messaggi e notifiche sul telefono che mi ricordano quanti auguri si stiano scambiando alcune persone in questo momento.
Non voglio certo affermare che sia meglio non farli ma quante volte ci fermiamo veramente a dare un senso alla parola auguri ?
Auguri a te e famiglia . Su cosa poi e perchè non è ben chiaro, un poco sovrapposto spesso questo augurio, come le immagini di chi non trova il proprio orientamento.
Confesso di aver sempre odiato gli auguri a scatola chiusa o quelli preconfenzionati o quelli con le immagini e basta senza alcuna personalizzazione ma capisco la velocità, il valore del tempo e il suo risparmio per cui accetto questi strumenti e il loro uso smodato e ringrazio chi so che mi pensa, in genere, sinceramente.
Mi succede poi, sempre oggi, di fermarmi a pensare al valore della solidarietà. Quanto fatica costa impegnare il proprio tempo per aiutare l’altro ? Tantissimo.
Quante volte ci auguriamo in fondo di avere del tempo libero e ci lamentiamo di stare nel vortice della frenesia del tempo che scorre sempre più veloce, dimenticando il senso di vivere un rapporto vero con le persone che amiamo o che ci amano?
Serve a cosa riempire il proprio telefono di immagini ? non molto, forse, senza ritornare ad allenare il valore dell’abbraccio fisico, vero, caldo, della carezza verso un anziano, del sorriso rivolto a chi sta davanti al supermercato e chiede 1 euro per portare il carrello, della parola serena rivolta a chi sta male mentre un bambino, accanto, ti sfinisce e chiede mille volte se gli compri l’uovo di cioccolato all’ultima moda .
Auguri a me, a te, a ogni Essere Umano che possa riscoprire il valore della solidarietà vera e …senza automatismi
Buona Pasqua a Lei e famiglia! 🙂
Flavia Margaritelli 